Il Salento, lembo di terra tra il Mar Jonio e il Mar Adriatico, è uno dei territori più affascinati e caratteristici d’Italia, ricco di bellezze artistiche, paesaggistiche e naturali è, oggi, una delle mete turistiche predilette da italiani e stranieri.

La penisola salentina abbraccia le zone di Lecce, Brindisi e Taranto, con i loro piccoli paesi ricchi di tradizioni folkloristiche, gastronomiche e culturali.

Il Salento è un paesaggio vario, una realtà d'arte, mare, natura, cultura e sport. Per la sua particolarissima posizione geografica il Salento è stato da sempre soggetto ad innumerevoli influenze culturali, punto di partenza e di arrivo per l'estremo Oriente, il Salento è un melting pot di razze, fedi e culture.

Per gli amanti del mare e della natura, il Salento offre distese di candide spiagge o ripide scogliere, piane di ulivi e viti, campi di margherite, girasoli e papaveri. Il paesaggio predominante è la macchia mediterranea, una distesa di arbusti e piante aromatiche che si adattano alla terra carsica. Proprio l'origine calcarea del territorio dà origine alle splendide e innumerevoli grotte, che ricamano le coste adriatiche di fantastici merletti di roccia.

Usi e costumi salentini sono intrinseci di storia e tradizione, uno degli aspetti culturali più conosciuti è la Pizzica, una musica popolare dal ritmo frenetico, scandita da tamburellisti esperti e appassionati, da chitarre, armoniche e archi.

La Pizzica affonda le sue radici nella credenza popolare che il morso della tarantola indemoniasse chi ne fosse vittima e solo la danza frenetica scaturita dal ritmo forsennato dei tamburelli, con l'aiuto di San Paolo o di San Donato, facesse uscire questo spirito dal malcapitato.

La tradizione musicale salentina viene celebrata ogni anno con la “Notte della Taranta”, concerto diffuso ormai a livello mondiale che festeggia il folklore musicale con le ballate e le musiche popolari.